Crêuza de mä

di Claudia Saracco

Crêuza de mä
Foto Giorgio Baroni / Courtesy Andrea Castrignano

In riviera, tra pini e ligustri che arrivano fino al mare, una casa ottocentesca evoca scenari da Dolce Vita

Ancorata alla scogliera, con i capelli sparsi nel vento. Se fosse un dipinto a olio, di quelli ottocenteschi, questa grande villa con vista su Camogli e sul promontorio di Portofino sarebbe il ritratto di una dama dall’eleganza composta, quasi sussurrata. Una signora d’altri tempi, esperta delle cose della vita.

Crêuza de mä
na delle camere da letto con vista sul giardino dove è evidente l’intervento del padrone di casa

Perché, in questo piccolo paradiso privato, tra ligustri e pini marittimi che arrivano fino al mare – la casa è ribattezzata Crêuza de mä, per via della scalinata che dal giardino conduce agli scogli – di vita ne è passata davvero parecchia. La mano felice dei suoi ultimi proprietari, l’interior designer Andrea Castrignano e il suo compagno, l’avvocato Federico Torzo, l’ha resa piacevolmente contemporanea, senza stravolgerne il senso…

Articolo pubblicato su Home! Magazine di agosto 2024

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