Sogno azzurro
A Mérida, in Messico, le mura in pietra di una antica residenza custodiscono un cuore di fresco splendore
Mai fermarsi alle apparenze. Né all’anonimo portoncino di una casa. Potreste perdervi la meraviglia di quanto nasconde. Casa Paakal, a Mérida, nello Yucatan, è un sublime esempio di inganno. Proprio come l’arancia da cui prende il nome, riserva un cuore succoso dietro a una scorza ruvida, che qui prende le forme di una facciata semplice dal tetto basso e piatto e due portoncini. Varcata la soglia, ci troviamo immersi in un luogo senza tempo, dove il passato torna presente grazie a un’opera preziosa di recupero e trasformazione.
Ingresso e salotto insieme, il primo ambiente, completamente restaurato, richiama le origini inizio Novecento della casa. E sembra quasi buio, se confrontato con la luce accecante da cui arriviamo e quella che ci attende oltre la porta a vetri. È da qui che inizia un magico percorso in cui la distinzione tra esterno e interno si fa sempre più labile. Vecchie mura in pietra a cielo aperto e piante tropicali si alternano a stanze dall’essenziale eleganza contemporanea…
Articolo pubblicato su Home! Magazine di agosto 2024
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