Ritorno di fiamma

di Simonetta Chiarugi

Ritorno di fiamma

Fascino impressionista e modi bon ton, ecco le ortensie regine dell’estate senza macchia e senza paura

Ho imparato a cambiare idea e a essere meno rigida nelle mie convinzioni nei confronti delle piante e anche su altre questioni della vita. Inizialmente, amavo poco le ortensie ma con il tempo e impratichendomi con la botanica, ho appreso il loro corretto nome latino, Hydrangea macrophylla. Il mio atteggiamento è cambiato radicalmente quando ho visto per la prima volta le varietà ‘Annabelle’: che meraviglia! Queste grandi e leggere sfere, un po’ schiacciate, si ergono maestose su morbido fogliame, talvolta così imponenti da incurvare i fusti della pianta con il loro peso.

Ritorno di fiamma

A maturità, il loro colore è bianco, ma prima di raggiungere questa tonalità, sbocciano con sfumature verde acido per riprendere la stessa tonalità giunte a maturità. La mia prima pianta l’ho acquistata in Francia, in un famoso vivaio che porta il nome di ‘Annabelle’. Al Jardin d’Annabelle ho scoperto altre meraviglie della famiglia delle Hydrangea, come H. petiolaris, una rampicante che incornicia l’ingresso della storica dimora normanna del XVII secolo, regalando un’atmosfera incantevole; le particolari ‘Ayesha’ con i loro magnifici fiori globosi dai sepali a forma di coppa simili a quelli dei fiori di lillà; le H. macrophylla aspera, dalle inaspettate foglie vellutate e le ‘Blue Bird’, con fiori di un blu intenso e foglie che si tingono di rosso in autunno

Articolo pubblicato su Home! di giugno

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